Fiori Di Bach in Gravidanza


Fiori di Bach in gravidanza? È giusto usarli? Se si, come?

Quali sono i più usati? Eccoli! Vediamo perché.

fiori di bach in gravidanza mamma neonatoFiori di Bach in gravidanza: Chicory, Walnut, Scleranthus, Cherry Plum, Larch, Gentian, Crab Apple, Olive, sono solo alcuni dei fiori di Bach utilizzati in dolce attesa, ma molti rimedi possono aiutarci in questa fase delicata della vita. I rimedi floreali non sostituiscono il trattamento medico, possono aiutarci a gestire i cambiamenti emozionali tipici della gravidanza.

Chicory, fiore femminile per eccellenza, aiuta a prendere coscienza dei meccanismi emozionali interiori relativi alla complessa dinamica del mettere al mondo una nuova vita. L’equilibrio di questo immenso gesto sta nel proteggere la creatura permettendole di nascere cercando allo stesso tempo di mettere se stesse in secondo piano per dare spazio alla vita che cresce. È quindi un doppio movimento di protezione e libertà, di centralità e di creare spazio, che può indurre alcune donne in un conflitto. Il tuo proprio essere viene messo in discussione, il corpo cambia per via degli ormoni ed è necessario sapersi adeguare per creare un ambiente dove il neonato possa sentirsi al sicuro.

Qui entra in gioco Walnut che ci insegna a proteggere il nostro territorio e a seguire coerentemente e con fermezze le nostre scelte, in questo caso, quella di procreare. L’impatto del cambiamento ormonale è sicuramente forte e può produrre scompensi. In questo caso, se dovessero emergere emozioni contrastanti che ci intrappolano in stati emotivi di confusione, di alterazione, di disequilibrio, possiamo usare Scleranthus che ci aiuta a trovare equilibrio e lo possiamo abbinare a Cherry Plum che è capace di portare tranquillità quando le emozioni contrastanti creano pensieri funesti.

Riuscirò a farcela?

fiori di bach in gravidanza gestanteSe, per qualche motivo, crediamo di non essere capaci di portare a termine la gravidanza, possiamo prendere Larch e Gentian per ritrovare la fiducia necessaria. Chestnut Bud possiamo prenderlo prima della gravidanza, nel caso in cui cerchiamo ripetutamente di rimanere incinte senza riuscirvi, eventualmente insieme a Clematis. Crab Apple invece ci aiuta ad accettare la gravidanza, ad accettare che qualcosa di “estraneo” a noi ci stia crescendo dentro la pancia. Centaury è utile nel caso in cui la gravidanza stia togliendo energia, ci si senta come schiacciate dal peso del portarla avanti, come se ci sentissimo di perdere il nostro confine personale. Heather è un fiore importante in gravidanza quando viviamo il conflitto relativo alla nostra importanza, come se non riuscissimo a fare spazio al bambino per paura di non ricevere più le attenzioni di cui abbiamo bisogno.

Mimulus, il fiore della paura, ci aiuta in tutti quei casi in cui abbiamo paura di cose concrete relative alla gravidanza: fare esami, non portare a termine, ecc. Ogni paura concreta può essere trattata con Mimulus. Con Aspen invece, tratteremo le paure inconscie di non sapere cosa potrebbe accaderci. Mustard è utile per la tristezza. Olive nel caso di stanchezza eccessiva, consumo di energie, quando non ce la si fa più, mentre Pine può essere d’aiuto se abbiamo sensi di colpa, ad esempio nei confronti del partner o dei genitori e sicuramente in caso di eventuale aborto, se dovesse sopraggiungere la sensazione di non avere fatto abbastanza, unito a Star of Bethlehem. In caso di aborto, potremo usare anche Gentian unito a seconda del sentito emozionale a Honeysuckle (non lasciare andare il passato).

Come vedi, molti usi per molti fiori. Anche se abbiamoo cercato di dare una panoramica veloce ma esaustiva, il ruolo dei fiori non si esaurisce a questi temi che sono solo linee guida e servono da spunto sull’uso dei fiori in gravidanza, prima di addentrarci nelle problematiche che possono insorgere e su come possiamo trattarle.


Ecco un elenco dei disturbi più frequenti in gravidanza ed alcuni dei rimedi floreali più utilizzati:

Fiori di Bach in Gravidanza: NAUSEA E VOMITO

fiori di bach in gravidanza nauseaLa nausea e il vomito durano generalmente fino alla 12-16 settimana e possono creare molto disagio. La nausea può ripresentarsi, associata a bruciori di stomaco, negli ultimi mesi di gravidanza, con cause diverse rispetto al primo trimestre. La causa sempre multifattoriale, è una combinazione di aumento di progesterone, produzione di Beta Hcg, aumento delle difese immunitarie, che aumentano e stravolgono l’equilibrio emotivo della donna.

Talvolta nausea e vomito sono l’esteriorizzazione di un conflitto tra la gioia, la tristezza, il sentirsi cambiare dentro, la paura di non sapere cosa ci accade o ancora un conflitto di non accetazione della gravidanza. Ecco allora che Walnut (protezione, difesa), Scleranthus (alternanza di stati), Cherry Plum (reazioni non gestibili), Aspen (paura relativa a qualcosa che non si conosce, l’incognita di avere un figlio), Crab Apple (pulizia interiore, accettazione) ci vengono in aiuto.

Per la nuova medicina di Hamer, il vomito è il tentativo di espellere qualcosa che non riusciamo a digerire, di allontanare la fonte del disagio. Il cambiamento provocato dagli ormoni viene in parte vissuto con rifiuto. “Perché sto cambiando?”, ci si chiede, Crab Apple. Oppure se vi è difficoltà nell’accogliere la nuova vita, possiamo cercare di capire se Chicory, Heather (entrambi per l’accettazione del femminile) e Agrimony (accettazione del conflitto) possono aiutarci.

Fiori di Bach in Gravidanza: SCIALORREA E PTIALISMO

È chiamata scialorrea l’eccessiva secrezione di saliva, lo ptialismo invece è la difficoltà a deglutire e generalmente queste due condizioni si verificano insieme, perché le cause principali sono la nausea e il vomito. La difficoltà a deglutire la saliva prodotta per la facilità al vomito è la causa della salivazione abbondante. Anche questi sintomi sono collegati alla nausea, valgono quindi gli stessi suggerimenti dati sopra e aggiungiamo che l’eccesso di saliva è “bisogno di nutrimento” (Heather), e la difficoltà a deglutire e ancora una non accettazione (Agrimony, Crab Apple).

Fiori di Bach in Gravidanza: MAL DI SCHIENA

Il mal di schienafiori di bach in gravidanza mal di schiena è determinato dalla crescita del bambino e dall’aumento del peso, che va ad influire sulla postura, in modo che la schiena tende a curvarsi in avanti. La zona più interessata è quella lombare, la parte più bassa della schiena. Il carico sulla colonna si modifica e le articolazioni e i legamenti si schiacciano. A volte il mal di schiena può essere accompagnato anche da dolore da compressione del nervo sciatico che s’irradia ai glutei e alle gambe (sciatalgia). Da questo si evince che l’attraversamento di un certo disagio alla schiena, alle articolazioni è connaturato alla gravidanza, ma se esaminiamo questi aspetti più da vicino, possiamo scoprire che contengono informazioni molto utili. Per Hamer i problemi connessi alla zona lombare della colonna sono da ricondursi alla “relazione con gli altri” e fin qui niente di strano, poiché stiamo portando in pancia “un altro” diverso da noi. Ecco allora che tutti i fiori citati sopra, utili per gestire correttamente, da un punto di vista emozionale, la relazione con nostro figlio, possono aiutarci: Chicory, Heather, Walnut, Centaury, Gentian, ecc. (vedi i significati). Quando sopraggiunge la sciatica, il conflitto si estende dalla lombare L4 a L5 oppure da L5 alla sacrale S1, il nucleo polposo endodiscale si ernia e comprime la radice nervosa, portando al dolore sciatico. Per Hamer, il conflitto L4-L5 dice che la persona crede di “non essere come gli altri”, starà quindi vivendo quella fase della gravidanza con un senso di solitudine, di abbandono, di non essere compresa, tutti segnali che ci spingono ad usare Heather. Invece L5-S1 indica le cose sacre, ovvero “cosa è sacro per me”, a cosa non posso assolutamente rinunciare e lo sto facendo per via della gravidanza? Ancora Walnut ci aiuta e di conseguenza cercare lo spazio per fare ciò che per noi è sacro.

Inoltre la compressione vertebrale può essere trattata con Vine (imporre la propria volontà anziché adeguarsi), ElmVervain (esagerazione, essere andati oltre le proprie possibilità), e spingiamo la lettrice a chiedersi se non abbia abusato delle proprie energie in un momento così delicato, anziché occuparsi del proprio bambino. Se le cause della lombalgia/sciatalgia sono lavorative, è ora di staccare e di occuparsi di creare un ambiente confortevole e protetto dove il neonato possa entrare nella vita nel modo più adeguato.

L’iperlordosi, ovvero l’accentuazione della curva lombare, che porta la testa a volgersi verso il cielo, il padre, ci riporta al conflitto di “ricerca di un riconoscimento da parte del padre”. “Cerco mio padre, o la rappresentazione paterna”. Pine (senso di colpa, sensazione di non fare abbastanza) è un fiore che può darci un aiuto.

Fiori di Bach in Gravidanza: BRUCIORI DI STOMACO

fiori di bach in gravidanza bruciori di stomacoI bruciori di stomaco, chiamati scientificamente pirosi, sono tipici della gravidanza. Il bruciore parte direttamente dallo stomaco per poi risalire all’esofago a causa del reflusso del contenuto gastrico. Il fiore principe per il reflusso è Cherry Plum (qualcosa di “non gestito adeguatamente” torna su), ma la causa del reflusso in gravidanza, soprattutto negli ultimi mesi, è dovuta all’azione rilassante del progesterone e anche dall’utero che appoggia sullo stomaco. Ti consigliamo quindi di farti aiutare dalle somministrazioni floreali durante tutta la gravidanza anziché ricorrere all’uso dei fiori solo quando abbiamo fastidi.

Fiori di Bach in Gravidanza: POLLACHIURIA

Il bisogno frequente di urinare è un sintomo molto frequente in gravidanza che in alcune donne può manifestarsi precocemente. Questo sintomo è presente soprattutto nel primo trimestre e verso il termine di gravidanza, perché l’utero aumentando di volume va a comprimere la vescica. La pollachiuria può essere accompagnata da NICTURIA (bisogno di urinare spesso la notte). Questo accade a livello fisiologico e il consiglio è di cercare di comprendere il vissuto emozionale della futura neo-mamma, ad esempio: se ti senti tormentata, assumi Agrimony, se il disagio innesca un pensiero ricorrente, White Chestnut e così via.

Fiori di Bach in Gravidanza: STIPSI

fiori di bach in gravidanza stipsiLa stipsi è un problema più femminile che si accentua durante la gravidanza, a causa dell’aumentata produzione di progesterone. Anche la peristalsi è più lenta. Il rallentamento intestinale favorisce un maggior assorbimento di sostanze nutritive e di vitamine, utilissime allo sviluppo del tuo bambino. Può insorgere sin dai primi mesi e durare per tutta la gravidanza. Diversi rimedi possono aiutarti se soffri di stipsi durante la gravidanza. Ad esempio puoi aggiungere Crab Apple (per la pulizia), Rock Water (per la rigidità), Chicory (per lasciare andare ciò che non serve più), Scleranthus (per l’alternanza, favorire la contrazione, la peristalsi e “ovviamente” non induce le contrazioni).

Fiori di Bach in Gravidanza: EMORROIDI

Le emorroidi sono causate dalla pressione dell’utero che dilata le vene intorno all’ano. Le cause sono molteplici: il progesterone favorisce la dilatazione venosa e l’utero, comprimendo le vene emorroidarie provoca il rallentamento del ritorno venoso. A queste si associa la stitichezza. Per le emorroidi possiamo usare Agrimony (per il tormento che il bruciore genera), Chicory e Willow (per la ritenzione e la congestione), Elm (per il dolore esagerato), Vervain (per l’infiammazione acuta), Hornbeam (per la debolezza e la lassità della circolazione), Vine (per la tensione creatasi all’interno delle vene). Questa formula può essere creata in crema e utilizzata a livello locale ed applicata dalle 4 alle 8 volte al giorno a seconda dell’intensità dei sintomi. Quando usi i fiori di Bach a livello locale, chiediti sempre se sono presenti anche i segnali emotivi della presenza del disagio.

Fiori di Bach in Gravidanza: SMAGLIATURE

fiori di bach in gravidanza smagliatureLe smagliature possono comparire nella seconda metà della gravidanza sul seno, sulla pancia o sulle cosce. La pelle è ovviamente più tesa rispetto al normale. Si può preparare una crema da usare a livello locale che includa Star Of Bethlehem (che agisce sui traumi, quindi sulla strappo, sulla lacerazione che è la smagliatura), Hornbeam (che da energia a livello locale e dona elasticità) e Walnut (dona capacità di adattamento).

 

Fiori di Bach in Gravidanza: CLOASMA GRAVIDICO – LINEA NIGRA

fiori di bach in gravidanza linea nigraNel cloasma gravidico possono comparire delle macchie scure sul viso. La causa è un’eccessiva produzione di melanina, stimolata dagli ormoni della gravidanza. Mentre il parere della medicina ufficiale è che per non peggiorarle, non bisogna esporsi al sole senza essersi messe una crema protettiva, poiché il sole le rende più scure, se interroghiamo la nuova medicina di Hamer scopriamo che i problemi riferiti alla colorazione della pelle possono comparire in tutti i distretti corporei in cui sono normalmente presenti i melanociti, quindi la cute ovviamente, ma anche le mucose, le meningi e l’uvea e ci riportano ad un conflitto di “attacco alla propria integrità, contatto ritenuto sporco, senso di insudiciamento; impressione forte relativa a deformazione della pelle vista su di sé o su altri; delusione o repulsione per il proprio aspetto”. Per questo motivo possiamo indagare se abbiamo bisogno principalmente di Crab Apple (contatto ritenuto sporco, integrità, insudiciamento), poi Willow (delusione, scoraggiamento) e Larch (se ci si sente inferiori nel confronto con le altre mamme che non hanno lo stesso problema). La linea Nigra segue le stesse logiche.

Fiori di Bach in Gravidanza: VENE VARICOSE

fiori di bach in gravidanza vene varicoseLe vene varicose sono il risultato del cedimento della parete venosa a causa dell’assottigliamento o dell’allungamento della parete venosa stessa e la loro comparsa è facilitata dall’azione del progesterone. A questo si aggiunge la compressione che l’utero gravidico esercita sulle vene pelviche e addominali. Le varici possono comparire alla vulva, vagina e utero. Per trattare le varici a livello locale, possiamo preparare una crema, usando gel d’aloe ad esempio, in cui aggiungeremo 1 goccia di ogni essenza per 10ml. di crema. Per le vene varicose useremo Olive, Clematis, Hornbeam e Centaury, per dare energia alla parte indebolita. Chicory, Willow e Crab Apple per la congestione e la ritenzione, Elm se c’è dolore.

Fiori di Bach in Gravidanza: VOGLIE, alterazioni del GUSTO e PICA

fiori di bach in gravidanza voglieLe classiche voglie della gravidanza … soddisfale. Se comunque vuoi assumere i fiori per questa dinamiche, inclusa la pica che è una alterazione del gusto che scatena la voglia impellente di mangiare cibi non commestibili, puoi assumere Agrimony e Cherry Plum (per gestire lo stato di manifestazione i un desiderio nascosto, perverso, che emerge senza controllo) e Crab Apple (che è in relazione al desiderio di ciò che è sporco e se c’è desiderio, significa che interiormente si percepisce questo “sporco”). Se indicano un bisogno di attenzione e di coccole, puoi aggiungere Heather (che si relaziona al bisogno di attenzione).

Fiori di Bach in Gravidanza: GENGIVITI

fiori di bach in gravidanza gengiviteIn gravidanza si possono verificare con più frequenza gengiviti o sanguinamenti delle gengive. Questo perché sotto la stimolazione ormonale, le gengive si edemizzano, si gonfiano e tendono a staccarsi dalla corona dentale e a sanguinare con facilità. Per questo fenomeno possiamo usare Walnut (per l’adattamento), Star of Bethlehem (per la cicatrizzazione), Crab Apple (per la purificazione, la pulizia), Vervain (per l’infiammazione), Elm (per il dolore straripante). Possono essere assunti per bocca e anche per risciacquare le gengive.

Fiori di Bach in Gravidanza: CRAMPI ALLE GAMBE

fiori di bach in gravidanza crampiI crampi alle gambe, sono contrazioni muscolari spasmodiche e dolorose alle gambe che si possono manifestare in qualsiasi epoca di gravidanza, con incidenza più alta negli ultimi mesi a causa della compressione dell’utero sui nervi degli arti inferiori. Vi sono altre cause quali affaticamento, freddo, posizione rigida o viziata, carenza di Calcio. Il binomi Impatiens + Cherry Plum è sempre molto utile per i crampi (miorilassante), però valuta anche Mimulus e soprattutto considera attentamente le cause emozionali. Hai più fretta di partorire (Impatiens) oppure ti senti rigida? (Rock Water).

Fiori di Bach in Gravidanza: STANCHEZZA – ASTENIA

fiori di bach in gravidanza stanchezzaLa stanchezza è tipica dei primi tempi della gravidanza proprio perché è determinata dal nuovo clima ormonale. L’organismo materno per organizzarsi ad accogliere l’embrione e dagli il nutrimento necessario richiede molte energie e questo può portare astenia, stanchezza eccessiva e come sempre, dobbiamo chiederci quali siano le sensazioni, le emozioni che stiamo sperimentando: se ci sentiamo esauste possiamo ricorrere a Olive, se apatiche possiamo aggiungere Wild Rose, e così via.

Fiori di Bach in Gravidanza: IL PARTO

fiori di bach in gravidanza partoSI! Puoi assumere i fiori di Bach anche prima e durante il travaglio per prepararti adeguatamente al parto. Puoi preparare un flacone e assumere 4 gocce a piacere, anche ogni 4-5 minuti. I fiori consigliati sono Walnut (adattamento alla fase di travaglio), Scleranthus (sincronizza il respiro e le contrazioni), Elm (dolore straripante, gestione, presenza, evitamento della paura che tutto sia troppo più grande di noi), Chicory (decongestiona, lascia andare), Star of Bethlehem (gestione del trauma). Ovviamente il Rescue Remedy è ben accolto e lo puoi integrare ai fiori appena citati.

Fiori di Bach in Gravidanza: DOPO IL PARTO

fiori di bach in gravidanza dopo partoFinché il bambino viene allattato al seno, assume i fiori della madre tramite il latte materno. Successivamente, oppure se non assume il latte materno, si può preparare un flacone di trattamento (senza brandy) specifico per lui. Spesso le dinamiche tra madre e figlio sono simili. Se tutte le mamme assumessero i fiori di Bach dopo il parto, l’incidenza della depressione post-partum verrebbe diminuita di molto. Dopo il parto subentra di solito un periodo di stanchezza e di rilassamento dovuto al notevole lavoro che la donna ha sopportato. Talora segue anche uno stato di sonnolenza. Nei giorni successivi il bambino rappresenta il fulcro del pensare, dell’ideare e dell’agire della donna e tale rimane non solamente per la durata del puerperio, ma generalmente di tutta la vita. È bene con l’aiuto dei fiori di Bach, tagliare questo cordone ombelicale energetico che è una conseguenza e rimasuglio del rapporto tra madre e figlio perché abbiamo dato ad un’Anima la possibilità di venire nel mondo e dobbiamo dargli tutta la libertà di cui ha bisogno per fare le sue scelte, compresi gli errori. Red Chestnut e Honeysuckle sono essenze indicatissime se questa energia tende a perdurare.

Mamma:

Elm eventualmente con Olive (previene il burnout, fa tornare presenti quando si tende a lasciarsi andare, previene la depressione agendo immediatamente sul disagio), Red Chestnut (importantissimo! – taglia il cordone ombelicale energetico, permettendo un equilibrio immediato dei ruoli e la gestione corretta dell’emotività), Star of Bethlehem (per l’eventuale trauma), Walnut (per l’adattamento alla nuova situazione).

Bambino:

Consideriamo sempre il punto di vista della mamma, la sua fatica, il dolore, più raramente quello del bambino, perché, come esseri umani, non conserviamo memoria cosciente del parto. È necessario considerare che il bambino ha fatto una fatica tremenda nel passare da quel buchino stretto e ritrovarsi in un ambiente dove deve respirare aria. Star of Bethlehem dopo il parto è un ottimo rimedio per il trauma natale. Possiamo eventualmente aggiungere Rock Rose per il panico, sicuramente Red Chestnut come alla madre, Walnut per l’adattamento al nuovo ed eventualmente Honeysuckle se, per esempio, il bambino ha fatto fatica a nascere.

Fiori di Bach in Gravidanza: PUERPERIO

Nel puerperio fisiologico possono verificarsi alcuni piccoli disturbi alcune volte assai fastidiosi che andiamo di seguito ad elencare con alcuni consigli pratici per prevenirli e curarli:

DEPRESSIONI PUERPERALI e Fiori di Bach

Le depressioni puerperali comprendono diversi tipi di disturbi, con sintomi diversi. Eccoli:

POST PARTUM BLUES (tristezza post parto) e Fiori di Bach

fiori di bach in gravidanza post partum bluesPost partum Blues: è una sindrome clinica di intensità moderata, transitoria, di breve durata, nel complesso benigna, che insorge nei primi dieci giorni dopo il parto. Il quadro clinico si caratterizza per la comparsa di una tendenza al pianto, una lieve depressione del tono dell’umore (Mustard), pessimismo circa la capacità di accudimento del bambino (Gentian), sensazione di inadeguatezza (Larch), labilità emotiva (Scleranthus), irritabilità (Chicory), irrequietezza e ansia (HeatherAgrimony).

La puerpera è ipersensibile, facilmente irritabile, si sente trascurata dai familiari (Chicory); le osservazioni dei parenti e le normali difficoltà nell’iniziare l’allattamento rinforzano i suoi sentimenti di incapacità (Larch). L’umore è instabile e talvolta varia bruscamente (Scleranthus). Può manifestarsi una certa difficoltà di concentrazione accompagnata a lievi cali della memoria (Chestnut Bud). Ai sintomi psicologici possono accompagnarsi sintomi di carattere neurovegetativo come astenia (CenaturyOlive), inappetenza (Chestnut Bud), disturbi della digestione e del sonno (rispettivamente Cherry Plum e Agrimony), perdita della libido (Water Violet). Discorso a parte merita la cefalea per la quale il rimedio varia sensibilmente a seconda dei tratti psicologici connessi: se vi è stanchezza fisica, astenia, CenaturyOlive, se la stanchezza è mentale, Hornbeam, se vi è preoccupazione White Chestnut, fretta, intolleranza degli altri, Impatiens.

DEPRESSIONE minore post parto e Fiori di Bach

fiori di bach in gravidanza Depressione post partumLa depressione minore è una prosecuzione aggravata del post partum Blues. Tra il terzo ed il sesto mese si verifica il picco di incidenza. I sintomi consistono in tristezza, crisi di pianto, irritabilità, sentimenti di incapacità, disturbi somatici di vario genere, timori ipocondriaci. Sono quindi un’espressione esagerata degli stessi sintomi della tristezza post parto. I fiori saranno quindi gli stessi con l’aggiunta di Elm (espressione esagerata).

Se la giovane madre si rimprovera di occuparsi del neonato senza provare gioia, dobbiamo indagare la situazione per capirne le cause. Probabilmente Chicory, Red Chestnut, Heather, Gentian, Centaury, Pine, sono fiori utili per sondare questa situazione. Alcune volte possono manifestarsi anche anoressia (Elm, Scleranthus, Pine), difficoltà di addormentarsi (valgono i suggerimenti dati per la cefalea con l’aggiunta di Mustard se servisse), incubi notturni (Agrimony), astenia fisica (Olive) ed intellettuale (Hornbeam).

Se compaiono fobie relative al non sapersi destreggiare con il bambino, oltre a Larch già citato, possiamo usare Mimulus per le paure concrete, unito a White Chestnut per il pensiero ricorrente e, se portano al panico, Rock Rose. Se tendiamo a sopperire in maniera eccessiva ai bisogni del bambino perdendo il nostro centro, il nostro equilibrio, Centaury, se invece rifiutiamo o accogliamo male le esigenze, possiamo somministrare Heather.

Se durante la depressione si dovessero presentare compulsioni, ovvero “impulsi volontari a compiere determinate azioni, col fine di placare, seppur momentaneamente, l’ansia generata dal contenuto delle ossessioni”, le tratteremo con i medesimi fiori che usiamo nel disturbo ossessivo – compulsivo, li vedremo tra poco. Se l’ansia cresce ad ogni richiesta del neonato e porta la mamma a consultare più volte il pediatra, daremo Red Chestnut. La maggior parte di queste forme depressive evolve spontaneamente verso il miglioramento risolvendosi in spontaneamente in qualche settimana o pochi mesi, ma l’aiuto dei fiori di Bach può notevolmente abbreviare questo processo permettendo alla giovane neo-mamma di prendere consapevolezza delle dinamiche intercorse tra lei e il bambino.

DEPRESSIONE maggiore post parto e Fiori di Bach

Nella depressione maggiore la sintomatologia è sovrapponibile a quella della comune depressione. Possono intervenire sintomi ipocondriaci con astenia, insonnia, dimagramento, disturbi somatici. Possono anche comparire sintomi fobici o ossessivo – compulsivi riguardanti il neonato. In questi casi il sostegno da parte di terzi e il dialogo sono fondamentali. Il presente sito offre spunti per l’impiego dei fiori di Bach nel rispetto della singolarità di ognuno. Non siamo in alcun modo responsabili dei comportamenti dei lettori. Chiedete aiuto se le vostre condizioni di salute si aggravano, persistono o non migliorano. I fiori sono gli stessi che per la forma depressiva minore.

DISTURBI OSSESSIVO-COMPULSIVI post parto e Fiori di Bach

fiori di bach in gravidanza disturbi ossessivo compulsiviPer alcuni genitori (sia madri che padri), la nuova condizione genitoriale può innescare un disturbo ossessivo – compulsivo post-partum, ovvero un disturbo d’ansia sorprendentemente comune che è associato a pensieri, immagini o impulsi violenti e inquietanti. I sintomi possono iniziare improvvisamente dopo l’arrivo del neonato a casa, oppure sintomi preesistenti possono essere esasperati dalle nuove responsabilità genitoriali. Le ossessioni aggressive e le ossessioni sessuali non sono infrequenti. In un mondo ipotetico dove la capacità di gestire le difficoltà della vita va a braccetto con lo sviluppo della propria intelligenza emotiva si riduce notevolmente l’impatto di questi comportamenti. Tuttavia molti genitori non sono ancora pronti alla genitorialità e non sono in grado di chiedere aiuto quando serve.

Il fiore principale che somministreremmo in questi casi sarebbe certamente Cherry Plum che riequilibra la tendenza a compiere gesti estremi e modera le energie prodotte da reazioni inconsce. Per completare la triade di fiori per il quadro ossessivo – compulsivo daremmo Scleranthus e White Chestnut. Questi tre fiori CHP, SCL, WHC, operano un profondo riequilibrio della tendenza ossessivo – compulsiva e lavorano per rendere consapevole la persona dei suoi schemi e rituali scaccia ansia. Per l’evitamento, ovvero se il genitore, per via dei suoi pensieri, tende ad evitare il bambino, somministriamo Mimulus (fiore per le paure concrete).

Per completare la somministrazione è possibile aggiungere Elm oppure Oak (per il senso del dovere), Crab Apple (per le compulsioni, per la pulizia), Gentian (se vi è tendenza al pessimismo, al lassismo), Rock Water (se invece la tendenza è verso la rigidità comportamentale e per sbloccare tutto ciò che è represso), Rock Rose e/o Aspen perché il terrore e la paura che genera l’ossessività spesso è inconscia. E sono proprio le paure inconsce generate in età infantile e sedate con i gesti ricorrenti e i rituali, che ritornano a farsi sentire non appena iniziamo a prenderci cura della nuova creatura. Ecco che anche Star of Bethlehem può contribuire a sanare quel trauma infantile che ci spinge all’ossessione di dover controllare tutto e, insieme a Pine, che tutto sia perfetto.

PENSIERI SESSUALI INDESIDERATI VERSO IL BAMBINO e Fiori di Bach

fiori di bach in gravidanza pensieri sessuali nei confronti del bambinoUn altro sintomo molto comune del disturbo ossessivo – compulsivo post-partum implica la presenza di pensieri sessuali indesiderati sul proprio figlio. Questi si verificano solitamente durante il cambio del pannolino o durante il bagnetto e possono consistere in pensieri (es. “Cosa succederebbe se toccassi il mio bambino in modo inappropriato? E se ne fossi eccitato?”), immagini sessuali che coinvolgono il bambino o impulsi ad agire in modo sessualmente inadeguato. Un padre con questo tipo di ossessioni, ad esempio, potrebbe pensare: “Che tipo di persona ha pensieri come questo? Questo significa che sono un pedofilo o che potrei essere in grado di molestare mio figlio? Non dovrei avere pensieri come questo”. Come conseguenza a questi pensieri, il padre potrebbe cominciare a evitare il bambino (Mimulus per l’evitamento, Crab Apple per il pensiero ritenuto sporco, Pine per il senso di colpa e Cherry Plum per i pensieri compulsivi indesiderati). I genitori con ossessioni sessuali post-partum spesso evitano il contatto fisico con il bambino (ad esempio, abbracciare il bambino, tenere il bambino seduto sulle ginocchia) o stare da solo con il bambino. È ovviamente molto utile anche Agrimony per prendere coscienza del conflitto irrisolto.

MORSI UTERINI e Fiori di Bach

fiori di bach in gravidanza morsi uteriniSono crampi che colpiscono la zona al di sopra del pube durante l’allattamento al seno dovuti alla contrazione eccessiva dell’utero sollecitato dall’ormone ossitocina che viene stimolato dalla poppata. Sono una sorta di “continuazione” delle contrazioni del travaglio. Siccome l’utero deve riacquistare le sue dimensioni originarie e per far questo deve contrarsi, insorge il dolore che è percepibile soprattutto durante le poppate al seno. Sicuramente Walnut (adattamento) insieme a Chicory e Scleranthus (per l’equilibrio ormonale femminile) aiutano e possiamo ricorrere a Elm per il dolore.

POLIURIA e SUDORAZIONE abbondante e Fiori di Bach

Poliuria e sudorazione abbondante sono meccanismi atti ad eliminare gli eccessi di liquidi accumulati durante la gravidanza e per questo possiamo usare Crab Apple.

DIASTASI dei retti dell’addome e Fiori di Bach

fiori di bach in gravidanza diastasi retti addomeDopo il parto i muscoli retti dell’addome sono alcune volte diastasati e talora tale diastasi, ovvero la separazione di due parti del corpo normalmente a contatto, in questo caso dei muscoli retti dell’addome, persiste alterando l’estetica dell’addome e soprattutto il suo potere contenitivo. Questa condizione si verifica soprattutto se l’utero è stato notevolmente disteso durante la gestazione, come, ad esempio, nelle gravidanze gemellari. In questi casi è utilissimo fare uso degli stessi fiori (in crema) che usiamo per le smagliature: Star of Bethlehem per il trauma, Walnut per l’adattamento e Hornbeam per ritrovare elasticità nella parte colpita. Questi fiori possono essere anche usati in crema su tutto l’addome.

LOCHIAZIONI e Fiori di Bach

Anche in questo caso, per agevolare la pulizia del corpo dopo la gravidanza, possiamo usare Crab Apple, eventualmente unito ad altri fiori secondo il bisogno personale.

I fiori di Bach per la gravidanza e il puerperio sono terminati. Consci di aver svolto un corposo lavoro indicativo, desideriamo ricordarti che questi sono solamente dei consigli e che i fiori di Bach vanno somministrati seguendo le caratteristiche delle persone, e ancora, che c’è differnza tra “prendere” i fiori e fare terapia floreale. Se desideri essere seguita durante la gravidanza attraverso una terapia floreale mirata, i nostri esperti sono a tua disposizione tramite questa pagina.

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