Descrizione
“Per i sognatori, per gli addormentati, per coloro che non sono mai completamente svegli, e non provano nessun interesse particolare verso la vita. Persone tranquille, non propriamente felici della loro condizione, e che vivono più nel futuro che nel presente, sperando sempre in tempi più felici, in cui potranno realizzare i loro ideali. Nella malattia, fanno pochi sforzi o addirittura nessuno, per guarire. In certi casi possono arrivare a desiderare la morte nella speranza di raggiungere una vita migliore, oppure di ritrovare, forse, una persona cara che hanno perduto”.
Marina D’Abruzzo –
Tiziana Di Giorgio –